1800 nuovi progetti di ricerca creano sapere per l’economia e la società

Rapporto annuale 2024
© Alain Amstutz, CC BY-NC-ND; Marta Torres, CC BY-NC-ND; Julien Busset, CC BY-NC-ND; Laura Neville, CC BY-NC-ND / Concorso FNS di immagini scientifiche

Anche nel 2024, il FNS ha investito circa un miliardo di franchi nella ricerca, ma ha dovuto nuovamente respingere molti progetti innovativi. Se la Confederazione tagliasse i fondi, i progetti respinti sarebbero centinaia di più.

Come rendere più sicure le auto a guida autonoma o i robot, utilizzati nei luoghi di cura? Uno dei progetti di ricerca finanziati dal Fondo nazionale svizzero (FNS) approfondisce proprio questa questione. Un altro progetto riflette invece sui casi in cui il calcolo quantistico potrebbe superare quello classico. In un altro progetto ancora i ricercatori creano, insieme al settore agricolo, rimedi biologici per combattere i funghi.

Questi non sono che tre esempi dei circa 1800 nuovi progetti di ricerca sostenuti dal FNS nel 2024. Inoltre, la fondazione ha deciso di finanziare più di 380 borse di studio all’estero. Concluso il dottorato, le ricercatrici e i ricercatori svizzeri hanno avuto così la possibilità di soggiornare due anni in un altro Paese e approfondire le conoscenze acquisite durante la formazione.

Massimi standard internazionali

«Tutti i progetti approvati si sono imposti passando al vaglio di procedure di selezione basate sui massimi standard internazionali», afferma Torsten Schwede, presidente del Consiglio della ricerca del FNS. «In questo modo garantiamo che solo i migliori lavori di ricerca possano fruire di un finanziamento. Così facendo, il FNS apporta un contributo sostanziale all’elevata qualità della ricerca svizzera».

Lo scorso anno, nell’ambito dei suoi regolari strumenti di promozione della ricerca, il FNS ha investito 960 milioni di franchi in nuovi progetti. La maggior parte dei fondi è stata impiegata nella ricerca di base, un’altra parte è andata a sostegno della ricerca orientata alla pratica. Un importo di 189 milioni di franchi è servito inoltre a finanziare le misure transitorie destinate alle ricercatrici e ai ricercatori svizzeri che nel 2024 erano ancora esclusi da alcune parti del programma europeo «Horizon Europe». Nel 2025 tali misure vengono a cadere.

In aggiunta, il FNS ha approvato lo stanziamento di 120 milioni di franchi a sostegno della seconda fase dei Poli di ricerca nazionali (PRN), attivi dal 2020. I PRN riuniscono team di ricercatori attivi in tutta la Svizzera nell’ottica di intraprendere vie innovative nell’ambito di settori importanti dal punto di vista strategico, come l’automazione, la resistenza agli antibiotici o la tecnologia quantistica.

La richiesta supera il budget in modo netto

Anche lo scorso anno, tuttavia, in ragione di una limitazione delle risorse, il FNS non ha potuto finanziare molti progetti d’eccellenza. Le misure di risparmio proposte dal Consiglio federale e i previsti tagli al budget non farebbero altro che esacerbare ancora di più la situazione. Nel complesso, il FNS riceverebbe 270 milioni di franchi in meno negli anni 2027–2028 e si vedrebbe pertanto costretto a respingere altri 500 progetti di ricerca.

«I danni sul fronte economico, sociale e politico sarebbero enormi», afferma Torsten Schwede. «Soprattutto la ricerca di base finanziata dal FNS offre i fondamenti per potere compiere importanti passi avanti, sia per quanto riguarda le innovazioni che il progresso tecnologico».

In corso 6000 progetti di ricerca

Alla fine del 2024, erano quasi 6000 i progetti di ricerca in corso e che beneficiavano del sostegno del FNS. I progetti coinvolgevano 22 000 ricercatori, attivi in seno a scuole universitarie e altre istituzioni, con una quota femminile pari al 40 per cento. La percentuale di ricercatrici a capo di un progetto era del 33,7 per cento.

Anche lo scorso anno, oltre alla valutazione dei progetti, il FNS ha dato un impulso importante allo sviluppo e al rafforzamento della ricerca svizzera (cfr. esempi nel riquadro). Per maggiori informazioni leggere il Rapporto annuale 2024. Le cifre chiave e i dati relativi a tutti i progetti sostenuti possono essere consultati nel portale dati del FNS.

Sguardi sul 2024

  • Libero accesso al sapere: Swissuniversities e il FNS hanno aggiornato nel 2024 la strategia nazionale svizzera sull’accesso aperto (Open Access). L’obiettivo resta identico, vale a dire garantire un accesso aperto ai risultati delle ricerche finanziate con i fondi pubblici.
  • Promozione delle carriere: tra i principali obiettivi che il FNS si pone vi è il miglioramento delle condizioni di lavoro e delle prospettive di carriera offerte alle ricercatrici e ai ricercatori. In quest’ottica la fondazione ha organizzato nel 2024 un convegno con i protagonisti del mondo scientifico.
  • Soluzioni applicabili in ambito economico: insieme, il FNS e Innosuisse sostengono progetti innovativi grazie ai fondi messi a disposizione nell’ambito del programma di finanziamento BRIDGE. I progetti si sviluppano con esito positivo, dando frutto a soluzioni potenzialmente applicabili in ambito economico, come dimostrato da uno studio reso pubblico in aprile 2024.
  • Il mondo in visita: a fine maggio 2024, i promotori della ricerca provenienti da tutto il mondo si sono dati appuntamento a Interlaken per il loro congresso annuale. L’evento è stato organizzato dal FNS insieme alla sua organizzazione partner della Costa d’Avorio. Al centro dei dibattiti condotti in occasione dell’incontro vi era il tema della ricerca all’insegna della sostenibilità.
  • Diversità e pertinenza: nel 2024, il FNS ha condotto il convegno «Research on Research» (Ricerca sulla ricerca). Hanno partecipato all’evento esperti nazionali e internazionali, riuniti per discutere del modo in cui i processi di valutazione basati sul parere di esperti esterni (peer review) si ripercuotano sulla diversità e la pertinenza della ricerca.